Cronaca della conviviale n. 2 del 9 luglio 2007

 

Tema: "Presentazione del programma dell’ anno rotariano 2007/2008"

Relatore: Gianni Baruffaldi

 

 

Lunedì 9 luglio 2007, La Terrazza, quartier generale e castra del Rotary Giardino. E’ esagerato dire che nella sua prima seduta da Presidente Gianni Baruffaldi è emozionato? Emozionato, ma  con sobria riservatezza, questo sì.

Baruffaldi ha accanto a sé, alla Tavola Presidenziale, lo staff 2007-2008 nelle persone dei presidenti (o vicepresidenti sostituti) delle singole Commissioni. Un primo brevissimo saluto (la brevità si annuncia come il suo marchio). Poi, nella seconda parte, certamente la più importante, della Conviviale, il neopresidente dà lettura del suo Programma, non prima di avere ringraziato -  sono le sue parole - “chi mi ha così validamente preceduto” ed essersi augurato “di riuscire, nel segno della continuità che contraddistingue ogni nuova presidenza, a dare un valido contributo alle azioni del Rotary Club Milano Giardini”.

Il Presidente Internazionale Wilfrid  Wilkinson – ricorda Baruffaldi - ha scelto come tema per l’anno 2007-2008 il motto: “Rotary shares” cioè “il Rotary è condivisione”. Si tratta di “condivisione delle proprie capacità, condivisione della passione di servire il Rotary, condivisione dell’amicizia, condivisione perché ci impegniamo a servire al di sopra di ogni interesse personale e perchè questa condivisione ci rende orgogliosi di essere Rotariani”.

E’ alla più calda condivisione che intende ispirarsi ed ispirarci Baruffaldi, ricordandoci le  “quattro vie d’azione” : interna, di pubblico interesse, professionale ed internazionale, che costituiranno sempre il fondamento teorico e pratico della vita di ogni club”. Anche se cambieranno, come stanno cambiando, le strutture operative.

Nel quadro di questi cambiamenti, Baruffaldi annuncia le mutazioni in ordine alle nostre Commissioni, che ora saranno le seguenti:

  • la Commissione per l’Effettivo (incaricata delle ammissioni al club e della conservazione dell’effettivo), presieduta da Franco Fraschini;

  • la Commissione per l’Amministrazione, presieduta da Piero Ravetta;

  • la Commissione Progetti, affidata alla Presidenza di  Renato Coluccia, incaricata della  preparazione e messa in opera di progetti educativi, umanitari e di formazione a livello locale ed internazionale);

  • la Commissione Relazioni Pubbliche (contatti con l’esterno e promuove i progetti e le attività del club) con la Presidenza di Ethel Porzio Serravalle;

  • la Commissione dedicata ai rapporti con la Fondazione Rotary (Presidente Gildo Criscuoli).

Con l’aggiunta di due  Commissioni non istituzionali, ma non per questo meno importanti e delicate: Nuove Generazioni (Presidente Roberto Bramani  (delega Rotaract) con la Vicepresidenza di Rita Pizzagalli (CAM); e Ryla (Presidente  Gerardo Boniello)

Il neopresidente avverte anche che in ottemperanza al Nuovo Piano Direttivo, dal primo Luglio 2007, il Milano Giardini ha adottato un nuovo Regolamento, a disposizione di tutti i Soci.

Il testo del Regolamento è scaricabile dal nostro sito, puntualmente aggiornato da Luigi Luce. E a Luce il Presidente rivolge a nome di tutti noi (che esprimiamo il nostro “grazie” con un caldo applauso) la piena riconoscenza.

Un applauso altrettanto sentito saluta la notizia della riconferma plebiscitaria alla Segreteria della “nostra” Signora Luisella Neirotti.

Come sempre – prosegue Baruffaldi - il compito di redigere i resoconti delle serate sarà affidato al “bollettinaro” storico Attilio Bradamante, validamente affiancato da sostituti più o meno storici.

Poiché anche le buone notizie sono come le ciliegie, Baruffaldi annuncia che anche la sede della Segreteria è confermata e, aggiunge  - ermeticamente ma non tanto -  “grazie alla munificenza di Toti Faraone”.

Si passa poi all’esame del bilancio, che ci rivela poverissimi, con un “tesoretto” preventivato in poche decine di migliaia di euro, al netto degli obblighi distrettuali et ultra. “Ma non lasciamoci  scoraggiare”, aggiunge il nostro Pastore 2007-2008. 

Ma proseguiamo con ordine all’esame del programma.

Molti i progetti sul tappeto, con coinvolgimento rotariano più esteso:

  • Acqua, che significa in pratica “Pozzi nel Mali”;

  • uno  Screening cardiologico per 1000 ragazzi delle nostre scuole secondarie superiori, progetto a Franco Fraschini, che ha concepito l’idea insieme allo stesso Presidente;

  • l’ipotesi di partecipare, con una minima spesa collettiva e individuale al “Progetto Cecità evitabile”.

In quanto ai progetti del Club, tutti nostri, attivissimi:

  • Il Progetto Pluriennale nel Nord dell’Uganda (con la Fondazione AVSI, Formazione del Personale di Gulu e l’acquisto di Attrezzature per il S. Joseph Hospital a Kitgum e quello di Kalongo (sedie a rotelle e stampelle) e adozioni a distanza in Mozambico;

  • il Progetto Solitudine (Bernardelli-Caldiroli-Coluccia ) a favore degli “agli anziani troppo soli”;

  • il Progetto Illuminazione dei Monumenti, portato finalmente a termine da Paolo Favole;

  • Nuove Generazioni (Ryla e Cam).

A Bramani è affidato il compito di cementare sempre più il Rotaract  Aquileia- Giardini con azioni comuni atte a motivare i nuovi soci ed a favorire nuove ammissioni.

Ed ecco le altre notizie. Confermati i “Caminetti Familiari” , i Caminetti offerti dai soci (4 confermati, di cui uno del presidente a Ferrara ed uno di Cerrato e Coluccia  in occasione della gita nel Salento). Confermata anche la  “fuori porta” primaverile. Dobbiamo stringere: molte altre notizie anticipate dal Presidente le troveremo sviluppate nei prossimi Bollettini.

Presidente Gianni, un augurio affettuoso da tutti noi, per ciò che farai per tutti noi (e non solo per noi: o che Rotary sarebbe?). Ad majora!

  

Nicola D’Amico