Cronaca della conviviale n. 28 del 27 marzo 2006

 

Tema: Oltre il declino

Relatore: Prof. Tito Boeri

 

Secondo il calendario dovrebbe essere questa la prima conviviale di primavera  ma, sinceramente, di questa stagione così amata, così desiderata non si hanno, quest’anno almeno per il momento, notizie certe.- Sì,le giornate sembrano un po’ più limpide,sì le  serate si sono un po’ allungate (grazie anche all’introduzione di quel gradevole artifizio che è l’ora legale),sì qualche rondine sarà pure ritornata ma, insomma, quelle primavere di una volta,quelle precedenti al buco dell’ozono ed al surriscaldamento del pianeta per intenderci, non ci sono più o,forse meglio,non ci sono ancora. 

Chiacchiere a parte, la serata è come sempre piacevole. Inizia, come d’abitudine, puntualmente, nonostante la precedente riunione del consiglio direttivo.

Il Presidente apre la serata, affabilmente, con i saluti di rito a tutti i presenti ed in particolare ai visitatori rotariani , agli ospiti, alle gentili signore. Poi riferisce sulla sua partecipazione al seminario distrettuale sulla leadership, tenutosi sabato 25 marzo, giudicato estremamente interessante sia per la statura dei relatori che per i temi trattati; a tale proposito si riserva di ritornare in altra occasione su quello inerente alla Carta dei doveri che lo ha particolarmente colpito. Informa infine che il Consiglio direttivo del nostro club ha approvato l’ammissione di tre nuovi soci, due dei quali appartenenti al gentil sesso. 

Terminata la cena,ricordati taluni prossimi impegni rotariani,cede la parola all’amico Franco Amigoni per la presentazione del relatore della serata,il prof.Tito Boeri - Amigoni , nel sottolineare che si tratta di un collega docente presso l’Università Bocconi, ne esalta le qualità professionali, già peraltro puntualmente evidenziate nella presentazione riportata nel nostro bollettino numero 27 del 20.3.06. 

Il Prof.Boeri tratta un tema di estrema attualità riferito al nostro Paese.

Precisa subito che il titolo dato al suo intervento  “ Oltre il declino”   non deve essere interpretato come un’espressione di pessimistico preconcetto politico ma vuole   rappresentare la consapevolezza di una situazione particolarmente delicata, evidenziata dalle crescite zero del PIL,della produttività e delle ore lavorate.   

Quella italiana è una situazione che trova origini lontane ma che rischierebbe di incancrenirsi qualora tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, che nasceranno dalle prossime elezioni non dovessero porre responsabilmente mano a quelle profonde riforme del sistema  più volte sbandierate ma mai realizzate in maniera incisiva .    

L’auspicio convinto del relatore è che “oltre il declino” ci sia quella ripresa, quel  “ colpo di coda” di cui il Paese ha dato in passato prova di essere capace .

I numerosi interventi che seguono danno la misura dell’interesse suscitato e vedono il prof. Boeri pronto a cogliere l’opportunità per ulteriori approfondimenti . 

La serata si conclude con l’applauso dei presenti,il ringraziamento al relatore da parte del nostro Giampiero ed un arrivederci a tutti ai prossimi appuntamenti rotariani.

Giulio Palumbo