Cronaca della conviviale n. 40 del 18 giugno 2007

Interclub con RC Mi Cà Granda

 

Tema: Milano, la nuova architettura: "La città della moda, Garibaldi-Repubblica"

Relatore: Dott. Manfredi Catella e Arch. Alida Forte

 

Quasi per sbaglio schiacciamo in ascensore il bottone del terzo piano, ma automaticamente, perché la serata è di quelle memorabili. Per l’argomento che verrà trattato, per lo spessore dei relatori e perché siamo in interclub con gli amici del Cà Granda. Evento, quello di un interclub, se non proprio diventato raro, almeno inusuale negli ultimi anni se non del club, almeno di quelli milanesi. E infatti all’ultimo piano del Centro Svizzero ci stiamo proprio strettini, ma non ha importanza, anzi, per il poco spazio a disposizione quasi per incanto si crea quella commistione fra amici di due club che dovrebbe essere l’essenza di un interclub. 

E poi la serata è di quelle memorabili anche perché, se il passaggio delle consegne avverrà fra una settimana, questa è l’ultima vera e tutta sua del presidente uscente. E infatti Paolo esordisce con un eloquente: “Questa è la conviviale numero 40 ed è l’ultima di quest’anno rotariano, una serata con tanti graditi ospiti e visitatori, di due club, perché siamo in interclub con il Milano Cà Granda”.

Si susseguono quindi i saluti a Maurizio Quatrini, incoming del club nostro ospite in rappresentanza del presidente Enrico Carozzi, negli States per impegni rotariani, a Bruno Goatelli, presidente del Milano Sempione, ad Alberto Michelagnoli presidente del Milano Monforte, ai visitatori (13), agli ospiti (8), e alle gentili consorti (6) presenti.  “Prima di passare alle presentazioni vorrei fare gli auguri di buon compleanno ad Alessandra Lavagnino, nostra nuova socia e a Robiglio.  Ed infine  ringraziarvi per la splendida riuscita della serata di martedì scorso a Palazzo Reale con il sindaco Moratti. Eravamo infatti in 460!, oltre ogni aspettativa”  - conclude il presidente.

Manfredi Catella, AD di Hines Italia, importante operatore internazionale attivo nelle attività di sviluppo e gestione immobiliare, e Alida Forte Catella, sua madre, titolare di Coima e Coima Image, società di sviluppo e gestione immobiliare la prima, società di progettazione architettonica e space planning la seconda, sono gli splendidi relatori della serata. “Perché splendidi – sembra  chiedersi Paolo – perché, rivolgendosi ad una platea eterogenea quale è per definizione un Rotary Club, riescono al di là dell’intrinseco interesse suscitato dall’argomento, a coinvolgere e a rendere partecipi i presenti di un progetto architettonico di ampio, anzi amplissimo respiro, quale è la ricostruzione di una delle aree più vaste di Milano rimasta tale quale dopo la fine della guerra e l’arretramento delle Varesine con l’edificazione della nuova stazione di Porta Garibaldi”. 

Il progetto riguarda in realtà tre aree e in realtà i progetti sono tre:  per l’area Garibaldi Repubblica, per l’area Varesine e per l’area Isola. Aiutandosi con alcune significative slides Manfredi Catella ne illustra con passione numeri e  specificità, con un linguaggio semplice ed immediato che gli fa onore. Lo stesso fa sua mamma, Alida Forte Catella, per quanto riguarda gli interni di quelle residenze da favola (oltre 500) che si aggiungeranno ad uffici, servizi e imprese commerciali, che costituiranno  il cuore di quella che si annuncia come una città nella città. 

Al termine interventi di Albanese, Bertolotti, Amigoni, Ravetta, Fraschini e quattro soci del club ospite. Ma soprattutto di Paolo, che con giusto orgoglio ricorda che con i cinque interventi di quest’anno (quello di oggi è ovviamente l’ultimo e forse il più importante)  siamo stati proiettati nella Milano del futuro fino al  2015!

 

Attilio Bradamante