nicola d'amico

con chi

(settembre 2002)

Hobby: Fino a qualche anno fa il mio hobby è stato quello di costruire giocattoli per mio nipote, che adoro.

I miei capolavori: la portaerei Indipendence di 1 metro e 28 cm, con catapulta aerei funzionante e ascensori di stivaggio aerei; una Caravan a sei posti, con sportelli e cuscini in cuoio rosso, sospensioni e vetri semoventi, cucina, bagno ecc; un Teatro per marionette completo di sipario in velluto e accessori; un simulatore di guida finto ma con accessori (volante, marce, clacson, ecc.) veri, fari funzionanti, cofano contenente falso motore costruito con scarti di idraulica, parabrezza con tergicristalli; traghetto Tirrenia con ingranaggio stivaggio e restituzione auto.

Ora non ho più tempo e poi Lui è ora un ragazzo di 1,76 m.

Colleziono da sempre giornali e sillabari antichi, spesso storici; e mi piace ricevere tanti amici nella mia casa di Porta Venezia.

 

Letture: Ho appena terminato ”Al. termine della notte” di Céline dopo un anno dedicato al divino Marcel, sul quale amerei incontrare interlocutori appassionati di Albertine, di Swann e di Charlus. I miei autori preferiti restano Joyce e la Yourcenar. Degl’italiani Italo Svevo, Carlo Emilio Gadda e Raffaele La Capria di ”Ferito a Morte”.

 

Passato e futuro

Sono nato a Messina 76 anni or sono, ma non sembra, giudicate voi.

A 42 anni ero provveditore agli studi di Varese. A 43 anni redattore del Corriere della Sera, dove ora lavora mia figlia Cristina, redattore capo di Corriere Salute. A 51 ero inviato speciale dello stesso giornale e a 59 direttore responsabile del quotidiano IL TEMPO di Roma. Ho diretto l’Istituto per la Formazione al giornalismo di Milano per tre anni e ora mi guadagno da vivere collaborando a Il Sole 24 Ore, dirigendo la rivista Scuola e Territorio, organo mensile dell’Istituto di ricerche pedagogiche della Provincia di Milano e scrivendo libri di testo per la casa editrice Zanichelli.

Adoro Milano, delle cui millenarie scuole civiche ho scritto la storia (anche in Internet su www.comune.milano.it) e qui ho sposato una professoressa milanese e vivo da 52 anni.

Ho impegni di lavoro fino a 112 anni, ma non mettiamo limiti alla Provvidenza anche perché e mio desiderio frequentare con passione e piacere il Rotary Club ”Giardini”.

Ho impegni di lavoro fino a 122 anni, ma non mettiamo limiti alla Provvidenza anche perché è mio desiderio frequentare con passione e piacere il Rotary Club ”Giardini”.