massimo valverde

con chi

(maggio 2000)

Diplomi

Laurea in Medicina e Chirurgia; Specializzazione in Patologia della Riproduzione Umana; Specializzazione in Endocrinologia Sperimentale; Specializzazione in Farmacologia; Specializzazione in Tossicologia; iscritto al 2° anno della specializzazione in Microchirurgia e Chirurgia Sperimentale presso l’Università Statale di Milano.

 Attività professionali

Svolge attività medica libero-professionale autonoma nell’ambito delle specializzazioni conseguite come consulente e coordinatore presso diverse strutture sanitarie private sia laiche che religiose; ricopre l’incarico di Responsabile dell’Area Medica e della Pianificazione dell’Azione di Prevenzione Sanitaria nell’ambito di un Gruppo Internazionale, presente sul territorio nazionale con il marchio ”LIFEBERGY”, impegnato nella gestione di palestre e centri fitness che attualmente controlla in tutta Italia oltre 50 centri.

Da tempo agisce quale referente tecnico-scientifico per diverse aziende farmaceutiche ed alimentari sia nazionali che estere e con alcuni gruppi editoriali nazionali (stampa e televisione).

è titolare di diversi brevetti industriali in campo tecnico-ingegneristico, farmaceutico, cosmetico ed alimentare.

Ricopre l'incarico di Consulente Tecnico d’Ufficio del Tribunale di Milano (C.T.U. n° 8762) per le specialità mediche conseguite.

Sino all’A.A. ’95/’96 ha espletato l’incarico di docente di Endocrinologia nel contesto del Corso di perfezionamento in Sessuologia Clinica svolto nell’ambito di Chirurgia Generale e dei Trapianti d’Organo Cattedra di Urologia, presso l’Università Statale di Pavia.

Svolge volontariamente l’incarico di direttore sanitario e referente medico presso una comunità alloggio ONLUSS di Milano riservata ad ex malati psichiatrici.

Hobbies ed attività sportive (semiserie)

Fotografia: ha iniziato a fotografare sin da bambino, ”rubando la macchina fotografica (una Rolleiflex) al papà”; a 13 anni riceve in dono la sua prima reflex ed impara a sviluppare e stampare da sé le proprie immagini prima in b/n, poi a colori e da allora non ha mai smesso, collaborando anche per lungo tempo con i Centri Studio Materiali di Kodak ed Ilford.

Il suo campo d’azione spazia dallo still life alla fotografia fantastica ed alla fotografia ”estrema” (volo, paracadutismo, immersione).

Ha pubblicato alcuni libri fotografici e molte raccolte di sue immagini sono presenti su diverse pubblicazioni edite da alcune note Aziende del settore.

Lettura: si definisce un lettore ”onnivoro” da circa 50 pagine at giorno.

Musica: vedi lettura; intorno a lui, sommessamente, e sempre accesa una radio o un registratore per ascoltare qualunque tipo di musica anche se da dopo gli anni ’70 non ne capisce più molto.

Un caro amico (Giorgio Lazzarini) ha detto di lui che ”vede” la radio in quanto non ama la televisione.

Volo e Paracadutismo: vola con qualunque cosa (aerei mono e pluri- motore, alianti, ultraleggeri ecc.) da quando ha 16 anni ed ha conseguito il brevetto di 2° grado (con iscritte oltre 2700 ore di volo) con passaggio su oltre 15 diverse macchine; ha all’attivo 1026 salti con il paracadute e smise solo quando sua moglie minacciò di lasciarlo per la paura (subito dopo comprò le quote di un aliante).

Nuoto: dal 1976 è istruttore di immersione con autorespiratore; per svariati anni (prima dei figli) ha organizzato con la moglie e gli amici delle vacanze ”selvagge”, nutrendosi tutti per un mese del solo pesce pescato con ogni mezzo (mani, fiocina, ami, reti, ecc.).

Ridiventato ”civile”, nell’estate 1999, procurandosi l’attrezzatura idonea, ha insegnato al figlio (otto anni) ad immergersi con l’autorespiratore, conducendolo più volte – sempre mano nella mano – sino a 15 metri di profondità: la figlia (cinque anni) è tuttora molto offesa per essere stata esclusa, ma ha ricevuto promesse ufficiali in merito per l’estate 2000.

Tiro a segno: ha partecipato (ed a volte vinto) a numerosissime competizioni sia di tiro rapido con pistola libera (cal. 22), sia di pistola grosso calibro.

Lingue straniere

Inglese professionale, francese buono, spagnolo scolastico, tedesco rudimentale.

Il Giardini mi affascina e mi spinge all’emulazione...

vorrei dare agli amici ”Giardinieri” tutto ciò di cui il Rotary ha bisogno.