Cronaca della conviviale N° 18  del 24 Gennaio 2005

 

Tema: Cina, una sfida e un’opportunità

 

Relatore:  Dott. Mario Tschang

 

 

“Avete sentito come suona bene la nostra campana?” – esclama raggiante Dario presidente in apertura di serata. Ovviamente il suono è sempre lo stesso, ma la nostra campana, donataci nella notte dei tempi dagli amici padrini del Milano Aquileia (ce la consegnò, se la memoria non inganna, l’attuale governatore Elio Cerini) è stata recentemente rimessa proprio a nuovo, restaurata, dopo aver sofferto per cadute e colpi vari, che nel tempo non solo l’avevano danneggiata, ma le avevano dato un aspetto malconcio e a volte ridicolo, ché era proprio storta e si vedeva e si notava. Ed ora sembra nuova.

 

Particolarmente lunga è, questa sera, la consueta introduzione alla conviviale. Per ricordare agli amici che verranno a Trieste in gita accademica che possono, anzi devono provvedere al versamento dell’anticipo concordato; per riannunciare che sabato 19 febbraio si terrà presso l’Università Statale il Forum sul dolore organizzato dai nostri Tiengo e Coluccia (“non è un congresso medico, non è un’iniziativa per medici, non è destinato ai medici, è destinato a tutti e quindi a noi, che poco o punto sappiamo dei problemi legati al comportamento da tenere nei confronti del dolore, è un tema sociale!” – sottolinea il presidente nel ridarne l’annuncio).

 

Per invitare i soci a prendere in considerazione il programma romano in occasione del centenario (“attenzione! La visita è organizzata dal Rotary italiano nel suo complesso, ma il viaggio è a cura del club, da solo o con altri, ma comunque del club, quindi abbiamo bisogno di sapere praticamente subito in quanti desideriamo partecipare” – esorta Dario); per comunicare che il 14 febbraio prossimo, oltre che San Valentino, è anche il giorno del Premio Professionalità del Distretto: i premi verranno consegnati a Bergamo in occasione dell’ottantesimo compleanno del club; e per invitare infine gli amici a leggere l’estratto dell’ultima conferenza stampa del nostro governatore.

 

Spetta quindi ad Aldo Nicolosi il compito di presentare il relatore della serata, Mario Tschang. “Rotariano del Milano San Siro, l’amico Mario è un italocinese nato in Italia, a Milano, e a Milano vive abitualmente, anche se è un vero e proprio “pendolare” fra Italia e Cina, tanti sono i viaggi che ogni anno intraprende nel suo paese d’origine, accompagnando personaggi del mondo economico, politico e finanziario italiani nonché per seguire i numerosi progetti dagli italiani ideati e finanziati. E questo perché – conclude Aldo – Mario Tschang è da tanti anni Presidente dell’Agenzia per la Cina, la cui attività è oggetto della sua relazione di questa sera, insieme all’analisi della situazione economica  attuale della Cina e delle sue sfide industriali a livello planetario ”.

 

E così Mario presenta la sua agenzia, un ente senza scopo di lucro finanziato all’80% dalle imprese private, prevalentemente lombarde, e per il restante 20% da imprese ed enti pubblici, quali università e camere di commercio. Conta 145 soci ed è in contatto con oltre 2500 imprese cinesi. Suo obiettivo e suo scopo sono quelli di mettere in contatto aziende italiane con aziende cinesi e di aiutarle nei loro progetti di collaborazione, rapporti non necessariamente solo commerciali, ma anche industriali in senso lato.

 

Altre attività dell’agenzia sono legate alla realizzazione di progetti concreti, quali il Palazzo di rappresentanza della Regione Lombardia a Shanghai e la costruzione (meglio, ri-costruzione) di un villaggio Italia a Tientsin, porto di Pechino e terza città della Cina per abitanti. Infine, dopo aver brevemente accennato alla più recente storia della Cina, Mario risponde alle domande poste da Turzi, Sironi, Bertolotti, Boniello e Nicolosi.

 

Attilio Bradamante