Cronaca della conviviale n. 30 del 21 maggio 2012

Tema: Welfare a Milano”

Relatori: Assessore Pierfrancesco Majorino

 

Quando le serate (rotariane o no) prevedono la partecipazione di “politici” si sa dove s’inizia ma non sempre si sa dove si può andare a parare. Ci sono infatti argomenti che, nella nostra più pura tradizione italica risultano sempre “roventi”, tanto da accalorare i più, in maniera trasversale e indipendente dal loro quadro sociale di riferimento. Che si tratti di ex alunni eatoniani (probabilmente in numero statisticamente marginale nel nostro paese) o frequentatori dei bar sport (molto più numerosi), quando si parla di calcio o di politica ci si trasforma, dando sfogo a passionalità tenute normalmente nascoste o quantomeno controllate. D’altronde ben vengano dialettica e confronto che – ancorché accesi e infervorati – sono comunque elementi preziosi per la vitalità delle organizzazioni (siano per l’appunto rotariane o no).

La serata era iniziata secondo la tradizione e prometteva una tranquilla cena bagnata da una pioggia primaverile ma non per questo meno “umida”; un solo piccolo imprevisto rappresentato dall’annuncio di un leggero ritardo da parte del nostro relatore intrattenuto dal prolungarsi di impegni lavorativi. Considerando la particolarità della giornata, nella quale si stavano monitorando i risultati delle elezioni amministrative in tanti comuni dell’interland, era d’altronde probabile che un amministratore di una città come Milano fosse comunque affaccendato in questioni politico-professionali. Il Presidente risolve comunque brillantemente il contrattempo prolungando il nostro tradizionale aperitivo; poi, nell’attesa dell’Assessore, apre comunque la serata con il saluto agli intervenuti, coniugi e ospiti. In particolare presenta Nazzareno PettinarI, assistente del Governatore che, come vedremo, potrà riportare al Distretto l’interesse del Comune di Milano a sviluppare nuove collaborazioni in campo sociale.

Sandro ricorda poi i prossimi appuntamenti: oltre agli avvisi ai naviganti per l’imminente crociera, il tradizionale commento alle considerazioni del Governatore della Banca d’Italia e il Congresso Distrettuale di Bergamo. Infine ci raccomanda di non dimenticare il temporaneo cambio di sede per le prossime serate, dovuto a lavori di ristrutturazione.

Poi la cena, durante la quale ci raggiunge il nostro conferenziere, ancora in tempo per gustare il menù della serata, e poi - dopo una brevissima presentazione da parte del Presidente – via alla relazione.

Giovane amministratore che si occupa di politica sin da ragazzo, di ottimo eloquio e ben preparato, Majorino, dopo aver anglosassonamente dichiarato il suo “interesse” per la sinistra, passa a illustrare i progetti che il comune di Milano ha in corso per sostenere (non solo economicamente) la parte più sinceramente bisognosa della popolazione.

Fornisce alcune cifre a supporto delle azioni in atto ma, soprattutto, tende a sottolineare come il problema principale sia legato al fatto che i bisogni di tipo sociale sono in netta crescita (aumento delle aspettative di vita, precarizzazione del lavoro giovanile e maturo, scomposizione della famiglia, immigrazione ecc.), mentre – al contrario - le risorse disponibili sono in forte arretramento. Da qui l’interesse del suo Assessorato a trovare nuovi strumenti di finanziamento e di gestione per tutte quelle attività di interesse sociale che vanno sotto il generico termine di welfare. E’ quindi importante assicurare un dialogo concreto e trasparente tra il governo della città e le tante forze che - a Milano - si dedicano autonomamente all’assistenza e ai servizi sociali, così da catalizzare quegli sforzi che, a volte, possono essere invece dispersi in una miriade di piccoli rivoli di scarsa efficacia.

E’ in questo contesto che il nostro Assessore vorrebbe inquadrare nuovi possibili progetti da sviluppare anche con i Rotary milanesi e per i quali la presenza del Distretto è sicuramente utile e opportuna.

Poi il question time, che scatena le passioni di cui sopra e che sono evidentemente lungi dall’essere sopite. Ed è stato così che il nostro assessore al welfare si è trovato di fronte ad un fuoco di polemiche, acceso su tutto lo scibile dell’operato comunale: dall’IMU alla zona C, passando per l’arredo urbano delle aiuole e le multe per posteggi selvaggi, ma senza dimenticare i recenti sgomberi di torri o palazzi occupati da manifestanti di vario genere. In effetti bisogna ammettere come il proverbiale aplomb rotariano abbia avuto altre e migliori occasioni di manifestarsi con maggior incisività di quanto sia accaduto in alcuni interventi di questa sera.

Comunque il nostro ospite si è mantenuto disponibile al confronto, affrontando gli argomenti “propostigli” con buona e misurata dialettica, che gli ha consentito – alla fine della serata – di pacificare gli animi e ricordare l’auspicio per fruttuose future collaborazioni nei service che rimane l’obiettivo principale di incontri come quelli di questa sera.

Poi la campana e l’arrivederci alla prossima serata, nella nuova (seppur temporanea) sede del NH Touring che - speriamo senza alcun significato sinistramente profetico - è collocato proprio nelle immediate adiacenze del “famigerato” palazzo di via Manin.  

Marco Tincati 

PS: Raccomandazione riservata ai signori croceristi da parte del Comandante (pardon, Presidente).  Salite a bordo, “perbacco”. E’ un ordine!!!