Cronaca della conviviale n. 3 del 19 luglio 2010

“Piccola tavola”

E’ il 19 luglio nell’anno di Nostro Signore 2010 e terzo appuntamento di questo nostro nuovo anno rotariano. Abbiamo vissuto il passaggio delle consegne dal buon Franco a Roberto, nostro capitano di lungo corso, abbiamo assaporato il programma per questo nuovo anno, così come annunciatoci dal nuovo presidente, abbiamo ascoltato la magistrale relazione del prof. Angelo Moioli sull’ unificazione economica italiana ed eccoci alla vigilia del tradizionale stop estivo con una piccola tavola che appartiene alla tradizione del nostro come di tanti altri club nel distretto e in Italia.

Che poi tanto piccola non è. Siamo infatti circa 25, ci tiene compagnia un nutrito gruppo di coniugi, di gentili signore e il buon Luigi ha preparato una serie di immagini relative alla gita a Livorno/La Spezia di fine maggio. Roberto, ligio alla tradizione, non suona di campana né ci intrattiene con il discorsetto di turno, è però ben compiaciuto, e si vede, del successo di quest’ultima iniziativa prima della pausa estiva.

Grazie al suggerimento del prefetto Gildo il menù della serata si è presentato ricco e saporito.

La tavola degli aperitivi riccamente imbandita con greve pericolo per le nostre coronarie, il delizioso prosciutto con profumatissimo melone, la splendida insalata di riso quasi un inno all’estate, la macedonia di frutta offerta, a scelta, con o senza gelato. Prima del dessert il maitre s’accorge di aver dimenticato in cucina il plateau con i formaggi, che era stato preparato per gli aperitivi. Ce li offre e chi se l’è sentita (indovinate chi in particolare) ha ricominciato a cenare …

Ed eccoci infine alla proiezione delle foto di Luigi. Sul grande schermo, come si conviene per l’importanza dell’evento. Eh sì, perché sin dalle prime immagini si intuisce l’atmosfera di amicizia che ha ancora una volta contraddistinto una nostra gita fuori porta. Il folto ed eterogeneo gruppo nel pullman, i convenuti a pranzi e cene visivamente soddisfatti, alcuni primi piani ad effetto (fra cui quello della nostra Luisella letteralmente estasiata da ambiente ed atmosfera e dei coniugi Sironi dall’aria particolarmente attenta ed interessata). Luigi aveva annunciato: “Non vi prenderò più di dieci minuti!” – in realtà ne impiega quasi il doppio, ma buon per noi. Per chi ha partecipato alla gita per ricordare con piacere il tempo così piacevolmente impiegato e per chi non vi ha partecipato (come a malincuore lo scrivente) per dispiacersi di non esser stato della partita.

Un semplice “Buone vacanze a tutti!” esclamato da un compito Roberto, già perfettamente entrato nella parte, conclude la gradevole serata.

Attilio Bradamante