Cronaca della conviviale n. 5 del 17 settembre 2007

Tema: “Come conciliare prodotti tradizionali ai nuovi stili di consumo”

Relatore: dr. Giuseppe Villani

Anche questa serata vede una presenza abbastanza numerosa di amici, quasi a voler dimostrare che quello di ritrovarsi dopo le vacanze, cui aveva fatto cenno Attilio nel bollettino precedente, non era un sentimento effimero.

Il nostro presidente prende subito in mano il bastone del comando , pardon , il martelletto della campana, per fare gli onori di casa dando un caldo benvenuto a tutti i presenti, relatore e gentili Signore in testa. In particolare Gianni saluta, molto affettuosamente, Italo Martina fondatore del nostro club ed ora nostro socio onorario.

Gianni invita come sempre alla lettura delle lettere del Governatore e richiama l’attenzione, ancora una volta, sull’appuntamento cinematografico del 4 ottobre (vedi bollettino no.5) sottolineando come parte cospicua del ricavato dalla vendita dei biglietti verrà devoluto alla Rotary Foundation.

Di Gattoni e Bertolotto, infine, ricorda il compleanno.

Dà la parola a Sergio De Angeli il quale comunica che il nostro amico Domenico Bodega è stato nominato “Direttore Dipartimento Scienze Economiche e Gestione d’Aziende della Facoltà di Economia e Scienze Bancarie e Assicurative dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano”. Un caldo applauso di compiacimento chiude questa prima parte della serata.

Terminata la cena , Gianni cede la parola a Tito Zavanella per la presentazione del relatore della serata, il Dr. Giuseppe Villani.

Apprendiamo così che il Dr. Villani è a capo dell’omonima azienda che opera nel settore dei salumi da ben 121 anni, essendo stata fondata nel 1886.

Di aziende familiari, con buon successo nei più diversi settori di attività, il nostro Paese ne ha viste tante e ad esse certamente si deve la capacità di avere costituito meravigliose realtà economiche specie nel secondo dopo guerra, negli anni 50/60 dello scorso secolo.

Tuttavia, avere 121 anni sulle spalle ed essere ancora presenti e vivaci su un mercato come quello agro-alimentare non deve essere cosa per niente facile.

Certamente la chiave, nel caso dell’azienda Villani , va trovata non solo nella passione che i familiari tutti – oltre al Dr. Giuseppe anche il figlio Filippo e la figlia Sabina - dedicano incondizionatamente, ma anche nella loro capacità di accettare la sfida sia sul mercato interno che su quello estero in modo consapevole, rinnovando sì i processi industriali ma avendo soprattutto sempre presente il marchio distintivo della Villani, quello dell’elevata qualità del prodotto.

Viene proiettato anche un film girato da Sabina Villani che rappresenta la vita dell’azienda ma anche un piacevole documentario su oltre un secolo di vita contadina nel nostro Paese.

Al termine, vari gli interventi ( ricorderemo quelli di Sironi, Nicolosi, Ravetta) cui risponde sempre simpaticamente Giuseppe Villani.

Come d’abitudine, la serata termina con un lungo applauso, il suono di campana ed un arrivederci alla prossima settimana.

Giulio Palumbo