Cronaca della conviviale n. 1 del 4 luglio 2005

Presentazione del programma dell’anno rotariano 2005-2006

 

Risolto elegantemente l’amletico dilemma sulla numerazione delle conviviali, ci compiacciamo dell’intima consapevolezza di vivere la prima riunione del nuovo anno rotariano, anno che, curiosamente, si apre così in una data già altrimenti famosa. Gianpiero, neopresidente appena insediato, si trova infatti a presentare la sua dichiarazione programmatica proprio nella ricorrenza dell’Independence day ed è impossibile non apprezzare le benaugurali coincidenze con un evento di tale importanza.

 

Platea numerosa nonostante la stagione cominci a essere un po’ avanzata e il tempo sia foriero di temporali; evidentemente, oltre all’interesse per i nuovi indirizzi del nostro club, c’è la volontà di gran parte di noi di salutare Gianpiero nella pienezza del suo nuovo ruolo e fargli i più sinceri auguri di buon lavoro. Un ruolo che il nostro GPS ha sin da subito assunto con molta disinvoltura e sicurezza: un delicato ma deciso rintocco di campana richiama l’attenzione di tutti verso il tavolo della presidenza che, oltre a un po’ di presidenti di commissione, per l’occasione schierava i due VP Toti e Ottavio ed era ingentilito dalla presenza di Bice e di Lilly, elegante neo first lady. Il saluto agli ospiti e ai coniugi presenti, un breve riassunto del programma della serata con le notizie di prima necessità (compleanni e auguri a Galante per un piccolo intervento) e quindi il via alla cena.

 

Dopo gli indugi gastronomici, Gianpiero cede la parola all’amico Binda Zane del Milano Ovest, che ci ha portato in visita alcuni giovani partecipanti al programma di interscambio del Rotary, provenienti dall’Australia, Francia, Lituania, Belgio e Texas. Dopo una breve descrizione degli scopi e delle modalità di funzionamento del programma, nell’ambito del quale Binda Zane ci ricorda la costante necessità di garantire l’indispensabile ospitalità ai partecipanti, un Presidente poliglotta invita i ragazzi (un po’ imbarazzati ma tutti molto carini) a presentarsi e Lilly offre loro un piccolo ricordo del club.

 

Ora il piatto forte, l’esposizione del programma che Gianpiero ha preparato con molta meticolosità e che illustra in maniera efficace e puntuale. Inizia ricordando il vecchio motto rotariano, ripreso per l’occasione dal nuovo Presidente Internazionale Stenhammar, “Service above self”. Questo motto, secondo Gianpiero, coniuga la continuità del presente con il passato e con il nostro futuro cammino. Inoltre, ben si sposa con i campi di applicazione appunto ricordati dal nuovo PI e, con lui, dal Governatore: l’alfabetizzazione (istruzione) e l’acqua sicura e disponibile. Concetti e temi che è importante richiamare in quanto aleggiano in varia misura in molte delle azioni proposte. Proposte che rappresentano solo una traccia di quello che vogliamo fare e che, quindi, possono ancora essere oggetto di tutti i miglioramenti che vorremo e sapremo apportare. Gianpiero ricorda ancora, a questo proposito, la ormai prossima visita del Governatore Carlo Mazzi prevista per il 26 Settembre, data per la quale dovremo aver completamente definito il nostro programma.

 

Per quanto concerne le attività delle varie commissioni, il Presidente richiama brevemente le principali azioni

 

Azione Interna : sono state definite le conviviali ricorrenti, informazione rotariana, relazioni di soci, natalizia, visita del Governatore, ecc. Alcune serate con i relatori esterni sono già state individuate ma molte sono ancora da organizzare e chi abbia relatori da segnalare è quindi ben accetto.

Si prevedono alcuni caminetti (per cui si gradiscono segnalazioni) e si pensa a un paio di viaggi di una giornata. La nostra gita sarà probabilmente in maggio e, per la meta, si sta pensando all’Alto Adige. Altre visite programmate saranno quelle al museo astronomico di Brera  e alle mostre di Palazzo Reale e al Poldi Pezzoli. Per lo sviluppo dell’effettivo cerchiamo di mantenere costante l’attuale numero dei soci, affinandone – tutt’al più – l’affiatamento e la pur sempre migliorabile qualità rotariana. Per la “famiglia del rotary”, Gianni Baruffaldi è stato riconfermato organizzatore dei minicaminetti famigliari mentre, per la Rotary Foundation, si prevede di confermare lo stanziamento previsto (e richiesto) di 110$ a socio (quotazione del dollaro permettendo.

 

Azione Internazionale : il progetto principale riguarda la prosecuzione del work shop per la riabilitazione ortopedica presso l’ospedale di Kitgum, oltre al mantenimento delle adozioni in Sudan e in Mozambico che il club realizza già da alcuni anni

 

Azione di interesse pubblico : prosegue il programma di restauro e illuminazione di tre monumenti milanesi : Cavour, Dezza, Crocetta. Dopo la battuta d’arresto dovuta a problematiche burocratiche, si spera di riuscire ad avviare il restauro, quantomeno del monumento a Cavour (che è proprio sotto le nostre finestre). Si ricorda inoltre l’iniziativa “ristoranti del cuore”, secondo la quale si serviranno pasti a bisognosi con l’ausilio della società Ticket Restaurant e, ancora, l’iniziativa del Distretto per il “Progetto per i nuovi cittadini”.  Infine, ma non certo ultima, l’assistenza al CAM e al progetto UMANA.

 

Azione Professionale : nuova edizione del “Premio Professionalità”  che quest’anno si pensa di indirizzare a un giovane ricercatore di successo, anche per dare la giusta enfasi alla necessità di rilanciare la ricerca nel nostro Paese. La commissione vorrebbe poi  riproporre la borsa di studio per laureati in materie economiche, per la quale sta cercando nuovi sponsor.

 

Nuove Generazioni :  in programma il miglioramento e l’intensificazione dei rapporti con il Rotaract. Per quanto riguarda il RYLA, il nostro club  mantiene il coordinamento del progetto che, quest’anno, prevede un’edizione dedicata alla “valorizzazione delle diversità e genialità delle singole culture, nazioni ed economie per competere in un mondo globale”. Altri progetti in fase di elaborazione riguardano “i giovani e la famiglia”, “il rotaract e i rotariani”e, infine, “i giovani e il lavoro”.

 

Gianpiero conclude quindi impeccabilmente la bella serata mantenendo una precisione cronometrica della tabella di marcia; non prima però di aver vivamente consigliato a tutti la prossima conviviale, riunione alla quale interverrà l’Ammiraglio Pagnottella e che si preannuncia particolarmente interessante.

 

 

Marco Tincati